FIERA DEL LIBRO MACOMER (con le voci delo tempo)
DI Gianni Nachira (pubblicato il 27/10/2013)
Anche i libri cantano
26/10/2013 ORE 21 Salone Filigosa con la Band “le voci del tempo”
FIERA DEL LIBRO MACOMER (con Le voci del tempo)
Salone Filigosa con la Band “le voci del tempo”
Un particolare e doveroso omaggio lo voglio riservare all’equipe Macomerese che ha “faticato” per la realizzazione di questa 13^ mostra del libro. Per quanto mi è stato possibile, ho avuto il piacere di seguire, in special modo gli eventi, le presentazioni e gli spettacoli rigorosamente riservati al libro presente in Fiera.
La cultura e l’arte di fare spettacolo mixato tra lettura, teatro, musica e poesia, questa sera l’ha offerta una Band proveniente da IVREA (TO), “Le voci del tempo”. Pur se in formato “mini” ha letteralmente incantato i circa cento spettatori che a fine spettacolo non avevano intenzione di andare via. Sta a significare che gli artisti sono riapparsi sul palcoscenico per elargire altre due interpretazioni musicali.
Fiera del liro Macomer
con Le voci del tempo
Un breve cenno ai contenuti del libro “41 colpi” tradotto in spettacolo che racconta “Un viaggio nell’America di Bruce Springsteen” e poi c’è stata l’immersione nella musica. Due chitarre e un’armonica a bocca e due voci (alla fine tre voci), per cantare le splendide melodie del famoso artista che meglio di me, la stessa Band descrive in questo sunto che ho dedotto da una presentazione: http://www.levocideltempo.it/2010/10/il-mio-nome-e-joe-roberts
Bruce Springsteen: un artista conosciuto in tutto il mondo per le sue composizioni straordinarie, la sua energia proverbiale, i suoi concerti di quattro ore e il suo pubblico fato di milioni di fedelissimi fans.
Cosa restava da aggiungere, alla sua riconosciuta e meritata fama planetaria? Le Voci del Tempo, fedeli all’idea di raccontare i mutamenti sociali e culturali attraverso la canzone, gettano per mezzo di questo straordinario repertorio uno sguardo nuovo sull’America.
Popolo di emigranti, attraversati per lunghi decenni da rigide contrapposizioni ideologiche, gli Italiani hanno sempre guardato oltreoceano come all’Eldorado oppure come all’Inferno. Filoamericani o antiamericani, abbiamo sempre avuto difficoltà ad avvicinare l’America con gli occhi liberi da stereotipi o pregiudizi.
Le canzoni di Springsteen, con il loro grandissimo valore “letterario”, diventano allora una grande opportunità anche da questo punto di vista. Come sempre, Le Voci del Tempo cercano di costruire un rapporto caldo con il loro pubblico per informare, emozionare e divertire.
Macomer ha ancora una volta dimostrato di essere ottima spettatrice attenta all’arte e alla cultura. Credo che Gli artisti Ivreini siano rimasti entusiasti e soddisfatti dell’accoglienza loro riservata.
A loro tutta la mia stima e l’augurio di poter lavorare con l’entusiasmo e la professionalità “semplice” di questa sera, che è quella che avvicina il pubblico all’artista. BRAVI! E sono: Marco Peroni, Mario Congiu e Mao